lunedì 13 ottobre 2025

Cleopatra e Frankenstein

 Cleopatra e Frankenstein, Coco Mellors


"Quando la parte più oscura di te incontra la parte più oscura di me, si crea la luce."


D'amore e d'ombra.

Chiaroscuri e contrasti.

La notte di capodanno, in un ascensore sospeso sulla città dalle mille luci, scoppia l'amore all'improvviso, dirompente come un fulmine.

Cleo 24 anni pittrice, inquieta e infelice, Frank vent'anni in più, uomo in carriera, eclettico e affascinante.  

Così diversi, così visceralmente vicini.

Due pianeti opposti, e a volte la passione non basta. 

Dopo pochi mesi si sposano e da quel momento l'idillio va in pezzi. 

Affiorano le crepe, le ombre, l'alcolismo di lui, i fantasmi di lei.

Inizia la parabola discendente, l'amore si fa buio e tormento.

Del fulmine restano solo cenere e amaro disincanto. 

Intorno a loro una miriade di personaggi, eccentrici, sopra le righe, smarriti nella propria inquietudine esistenziale.

Cleo e Frank, il lato oscuro dell'amore.

La crepa da cui non filtra più la luce.


***


"Solo allora, in quel silenzio ovattato, sentí arrivare la nuova sensazione.

 Era vergogna. 

Vergogna per avere mollato il lavoro, vergogna perché non dipingeva, vergogna per aver sposato Frank, vergogna perché amava un altro, vergogna per aver cercato consolazione in Anders, vergogna perché lui l’aveva scaricata, vergogna perché Frank beveva a quel modo… vergogna perché sua madre era morta e non poteva chiederle consiglio, vergogna perché sua madre non aveva voluto essere sua madre quanto bastava per non morire, e poi vergogna, vergogna, vergogna."


"Ottanta per cento di una relazione, disse, è tollerare differenze.

 E l'altro venti per cento? chiese Frank.

La donna alzò le spalle. 

Sesso."




Nessun commento:

Posta un commento